Secondigliano

Intervista a Giancarlo Marcocci, Popolo della famiglia: “Ascoltare, prima di tutto, e poi agire”

Ci sono la voglia, l’entusiasmo e la passione. La lista “Popolo della famiglia” proverà a raggiungere la fatidica soglia del 3% per poter accedere in Parlamento. Una sfida difficile ma non impossibile, quella che attende i suoi candidati alle prossime elezioni del 4 marzo. A raccontarci programma ed idee, Giancarlo Marcocci, candidato alla Camera nel collegio uninominale di Avellino.

TUTTI I CANDIDATI DI POPOLO DELLA FAMIGLIA ALLA CAMERA E AL SENATO A NAPOLI E IN CAMPANIA

Quali sono le caratteristiche del suo collegio?
Il collegio uninominale di Avellino si presenta come un feudo vecchio stampo, in cui, senza soluzione di continuità, si contendono, in apparenza, due candidati forti, nell’immaginario collettivo, di centrodestra e centrosinistra che per accordi, formano uno schieramento di sistema contro l’anti sistema pentastellato, replicando, così uno schema su scala nazionale. Per quel che ne possa percepire, tuttavia, la sfiducia è la stessa rischiando che anche il buon elettore, cioè colui che è armato di senso del dovere civico del voto, sia indotto a non cogliere la vera contesa in una lotta di permanenza delle élite al potere. La nostra proposta è di veicolare il consenso verso il tema perno del programma, la famiglia, facendo leva su un nucleo di principi ancora fortemente sentiti dai cittadini irpini, i quali sentono vivo il senso della famiglia.

Cosa farà per i cittadini del collegio in cui è candidato?
Ascoltare, prima di tutto, e poi agire.

Quali sono i primi 3 disegni di legge che presenterà in Parlamento?
In linea con quanto proposto nel programma già pubblicato e diffuso. In particolare, mettere mano al contratto degli appartenenti alle FF.OO. per quel che concerne la parte normativa e l’attuazione della Legge Dini sulla previdenza complementare.

Se dopo le elezioni non ci sarà una maggioranza cosa succederà?
È certo che dopo le elezioni non ci sarà una maggioranza! Il 5 marzo pioveranno dal cielo accordi già stabiliti in terra, per una sorta di canalizzazione delle forze politiche di “sistema” che vorranno solo avere il macabro gusto di opporsi alle nuove forze che graviteranno in Parlamento, di fatto tradendo le giuste aspettative dei governati i quali, almeno, dovrebbero vedere raggiungibili gli interessi generali.

Che cosa dovrà fare il prossimo governo per Napoli e la Campania?
Il prossimo Governo per Napoli e la Campania potrà almeno ritornare a dialogare con i rappresentanti istituzionali, a tutti i livelli, per risanare quella schizofrenia attuale che aliena tutti dalle responsabilità politiche.

5 marzo 2018. Cosa leggeremo sulle prime pagine dei giornali?
Leggeremo che esiste anche un nuovo soggetto politico che semplicemente si fa portatore di istanze che la natura stessa esige: Il Popolo dell Famiglia nasce per questo.

COME SI VOTA ALLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE DEL 4 MARZO 2018

Giancarlo Marcocci – Popolo della Famiglia
redazione

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