Ha aggredito e minacciato di morte con un fucile a canne mozze il fratello maggiore con cui convive. Una lite scoppiata per pochi euro e avvenuta perché il minacciato sosteneva gli fossero stati rubati dal fratello più piccolo.
Talmente violento lo scontro che in casa dei 2 sono stati costretti ad intervenire i carabinieri di Marano. Perquisendo l’appartamento hanno rinvenuto e sequestrato l’arma che aveva la matricola punzonata.
I militari stanno accertando la provenienza del fucile che era stato nascosto all’interno del caminetto e 18 cartucce. Gianluca Riccio (19enne del posto già noto alle forze dell’ordine), è stato arrestato per detenzione illegale di armi, minacce e ricettazione. È stato condotto è in carcere.
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