Belen al Maurizio Costanzo Show: “Il mio video hot ancora in rete”

Ritorno scoppiettante di Belen Rodriguez al Maurizio Costanzo Show dove la scorsa puntata l’argentina è stata ospite insieme ai fratelli Jeremias e Cecilia. In trasmissione c’è stato un curioso botta e risposta tra Andrea Orlando e la showgirl in quanto il Ministro della Giustizia, ospite in trasmissione, ha discusso sulla nuova normativa del Governo per punire i responsabili di diffamazione in Rete.

Di fronte ad alcune dichiarazioni del ministro Orlando, nello specifico: “c’è sempre una procura che ti può perseguire e c’è la Polizia Postale a cui un cittadino si può rivolgere“, l’argentina però ha avuto qualcosa da ridire. La Rodriguez infatti è stata vittima anni fa di un caso di diffusione di video hot online pubblicato dall’ex fidanzato argentino Tobias. La sudamericana ha ribadito come non sempre la Polizia Postale riesca a risolvere infatti quel video a luci rosse è ancora online nonostante le numerose richieste di rimozione:

“Se posso permettermi, a me purtroppo è successo. So benissimo come si può sentire una donna di fronte ad un uomo perfido che espone questo materiale e lo rende pubblico. Mi sono rivolta alla Polizia Postale e non è stato tolto ancora da internet, stiamo parlando ormai di sei anni fa. Continuo a rivolgermi a loro ed è ancora in rete. Noi ci possiamo rivolgere alla Polizia Postale, poi però non c’è nessun risultato. Ormai sono famosa e non me ne frega una cippa, ma per tutte le altre ragazze che si trovano in questa situazione credo si debba intervenire”.

A quel punto Orlando ha chiarito la situazione dicendo che la norma in questione è stata introdotta da pochi mesi dunque non è retroattiva. L’attenzione però non si è spostata dall’argomento o ed è intervenuta anche un’altra ospite, Mara Venier, la quale ha sollevato il problema circa le pene troppo leggere. Ancora una volta la Rodriguez è intervenuta nella discussione ricordando il caso del suo ex fidanzato Fabrizio Corona: “Ci sono assassini che dopo due anni sono liberi: com’è possibile che Corona sia ancora in carcere?”.

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