Scampia

Spari ai baretti di Chiaia, arrestato Giuseppe Troncone, figlio del ras di Fuorigrotta

La polizia ha arrestato Giuseppe Troncone, 20 anni, figlio di Vitale, ritenuto essere elemento di spicco della criminalità organizzata che gestisce i traffici illeciti del quartiere di Fuorigrotta. Il ragazzo, secondo quanto riportato da Titti Beneduce sul Corriere del Mezzogiorno, è stato fermato nell’ambito delle indagini della sparatoria avvenuta due settimane fa nella zona dei baretti di Chiaia. Sarebbe stato lui a seguito di una rissa a estrarre la pistola e a cominciare a sparare.

Il ragazzo già era stato identificato dagli investigatori all’indomani degli spari che sabato notte hanno terrorizzato la zona della movida. In queste ore potrebbero essere emersi nuovi elementi che hanno spinto gli inquirenti a fermare Troncone, sul quale adesso penderebbe l’accusa di tentati omicidi. Il giovane aveva raccontato al sopracitato quotidiano che quanto accaduto all’angolo con via Carlo Poerio era stata una vera e propria spedizione punitiva.

Lui, che fino a ora non aveva alcun precedente penale, ma è noto soltanto per essere il figlio di Vitale Troncone, attualmente in carcere per associazione camorristica, aveva detto di essere stato accoltellato e colpito alla testa e soltanto per difendersi avrebbe estratto l’arma. Giuseppe Troncone aveva raccontato che si trovava ai baretti quando sono arrivati cinque motorini con a bordo alcuni ragazzi, tutti appartenenti a un gruppo di San Giovanni a Teduccio, vicino alle famiglie Formicola-Marigliano del Bronx, che sembrava stessero perlustrando la zona.

Si è alzato e avrebbe chiesto a uno di loro se “Ce l’avessero con la sua paranza“. Da qui sarebbe nata una violenta rissa, in cui il 20enne ha detto di essere stato colpito più volte, si è medicato poi all’ospedale La Schiana di Pozzuoli.
Qui ci stiamo noi, ve ne dovete andare“, questa la frase urlata, a detta del 20enne di Fuorigrotta dagli aggressori. Secondo la polizia poi sarebbe stato proprio lui a cominciare a sparare.
Intanto proseguono le indagini della Dda di Napoli che stanno cercando di fare chiarezza su quanto accaduto nella zona bene della città, l’ipotesi infatti, è che la rissa  si discosti totalmente da futili motivi che potrebbero intercorrere tra adolescenti, ma sia nata per questioni legate al controllo delle attività di spaccio nel quartiere.

redazione

Articoli recenti

Agguato a Napoli: quattro colpiti in una sparatoria a Capodimonte

Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…

12 ore fa

E’ morta a 108 anni la nonnina più anziana della Campania

Una notizia triste per tutti coloro che la conoscevano. Oggi è morta Laurina, la donna…

13 ore fa

Stash dei the Kolors racconta il dramma: “Scusate l’assenza, sto facendo denuncia ora”

Stash, il cantante dei The Kolors, ha parlato di un suo recente dramma. L'artista si…

21 ore fa

Incidente sul lavoro nel Napoletano: Mimmo precipita e muore, lascia un bimbo di 10 anni

Tragedia lo scorso pomeriggio nell’Area di Sviluppo Industriale di Aversa Nord, nel territorio di Carinaro.…

22 ore fa

Refezione scolastica, ispezione al centro cottura: 80 kg di cibo sequestrati

Sono ben 80 kg di cibo sequestrati in seguito all'ispezione dei carabinieri in un centro…

22 ore fa

Tragedia a Napoli, bimbo mangia pizzetta e muore soffocato: Santo aveva solo 11 anni

E' morto al Santobono di Napoli Santo Virgi, un bambino di 11 anni, soffocato per…

22 ore fa
Sponsorizzato