ESCLUSIVA – Omicidio Verrano, l’obiettivo era la moglie incinta

Una quadro familiare esplosivo. Una tragedia forse annunciata, ma che nessuno avrebbe immaginato potesse accadere. Un killer in fuga e come unica testimone la moglie incinta della vittima che ha rischiato la vita prima che il marito perdesse la sua. È questo il tragico quadro che è di sfondo alla vicenda che ha visto morire in un agguato Gennaro Verrano detto Iennarì, il 38enne ucciso a colpi d’arma da fuoco venerdì scorso tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli.

Infatti il movente del delitto sarebbe un violento litigio avvenuto in passato tra Verrano e il suo assassino. Una lite che avrebbe rappresentato l’apice dei contrasti in seno a questa famiglia e che andrebbero avanti da tempo. Iennarì e il suo carnefice, infatti, sarebbero parenti e grazie ad una telecamera che ha ripreso integralmente la scena del delitto gli inquirenti hanno in mano l’identità dell’assassino. Il killer, come si vede dalle immagini, ha agito a volto scoperto incurante anche della possibilità che i presenti potessero riconoscerlo. In particolare l’assassino non sarebbe stato a conoscenza della presenza di una telecamera installata nelle vicinanze che ha immortalato tutta la scena.

Dal video, infatti, gli inquirenti hanno ricostruito parte della dinamica dell’agguato e la Procura di Napoli ha disposto un decreto di fermo nei confronti del giovane e presunto colpevole dell’omicidio. Quindi, nonostante non ci fossero altri testimoni, i carabinieri si sono messi sulle sue tracce. L’assassino, coperto da alcuni fiancheggiatori, sapendo di avere il fiato sul collo dei militari, è in fuga da subito dopo l’agguato. L’unica testimone che potrebbe incastrare definitivamente il giovane killer sarebbe la moglie di Verrano. Infatti, come ricostruito anche dagli inquirenti, la donna era in compagnia del marito quando quest’ultimo è stato ucciso.

IL VERO OBIETTIVO DEL KILLER – Secondo quanto appreso da VocediNapoli.it, il vero obiettivo dell’assassino sarebbe stata la donna. Infatti, quando Iennarì è arrivato a bordo dello scooter con lei sul luogo del delitto, ad aspettarlo già c’era il killer con un suo complice. Il giovane avrebbe iniziato ad inveire e minacciare con la pistola la moglie di Verrano, mettendo in pericolo anche il bambino che la donna porta in grembo. A quel punto sarebbe intervenuto il marito cercando di far rinsavire il killer, dicendogli che sono parenti e che la donna aspetta un figlio.

Ma la furia cieca del giovane assassino avrebbe avuto il sopravvento. Il killer incurante delle parole di Verrano ha sparato diversi colpi d’arma da fuoco proprio contro quest’ultimo. La moglie di Iennarì si sarebbe rifugiata in un palazzo vicino, scampando ai proiettili esplosi. Poi l’assassino sarebbe scappato a bordo di uno scooter guidato da un complice.