Il The Guardian premia Napoli: tra le 10 migliori città d’Europa in cui fare shopping natalizio

Il The Guardian, noto quotidiano inglese, ha inserito Napoli in un elenco che racchiude le dieci migliori città d’Europa in cui fare shopping natalizio. La nostra città è l’unica tra quelle italiane ad essere citate e si posiziona al nono posto a fianco a capitali europee prestigiose come Lisbona, Monaco di Baviera, Glasgow, Amsterdam e Copenaghen. Elogiata per l’atmosfera natalizia , per  i presepi tradizionali e stupendi di San Gregorio Armeno, per l’artigianato che tende a rendere vivi i numerosi vicoli del capoluogo e per il cibo, la nostra città regala la magia natalizia necessaria a rendere questo periodo degno di essere vissuto.

Secondo la testata britannica, la città partenopea, è quella in cui il Natale viene vissuto con “più gusto” e a rendere tale questo periodo particolare dell’anno sono soprattutto due arti in particolare: quella di fare il presepe e  la maestria degli artigiani locali. Così si legge:

“Di tutte le città italiane, Napoli fa il Natale con più gusto – il centro storico brilla di luci natalizie, i musicisti di strada si riversano qui per la stagione … e questa è la casa del presepe, o presepe di Natale. Durante tutto l’anno, gli artigiani lavorano sulla costruzione della natività, orgogliosamente esposto nelle piazze e nelle chiese. Vedi esempi storici al museo di San Martino – Presepe Cuciniello ha più di 450 figure. I napoletani prendono sul serio l’artigianato, in ogni cosa, dalle calzature al cibo, così i visitatori troveranno doni di grande qualità e mangeranno anche bene qui.”

Dunque arte, cultura, tradizione, bellezza e buon cibo rendono unica la magia del Natale napoletano. Tra i migliori acquisti consigliati nell’articolo del The Guardian c’è sicuramente la nota “via dei presepi” situata in via San Gregorio Armeno in cui si vendono ogni sorta di presepi dalle scene essenziali ad altre decorazioni come le raffigurazione dei personaggi noti. Un’altra strada consigliata è via Toledo e in seguito la Galleria Umberto I. Inoltre come potrebbe mancare il riferimento all’ottima cucina e ai prodotti tipici partenopei. In fondo quando descrivi la città all’ombra del Vesuvio non puoi mancare il riferimento ai sapori locali e nell’articolo vengono citati in elenco: vini  locali, limoncello, mozzarella di bufala e salumi, la cioccolata di Gay Odin. Immancabili i bar storici della città, la culla del caffè napoletano, dal Gran Caffé Gambrinus al Bar Mexico. Soprattutto Napoli è sinonimo di pizza, degne di nota troviamo Sorbillo e Cafasso. E infine cibo da strada e dolci del posto come i roccocò e gli struffoli.

Questa la classifica completa:

Lisbona
Lilla
Gent
Monaco di Baviera
Copenhagen
Ledbury
Glasgow
Vienna
Napoli
Amsterdam