Napoli, festa di Capodanno a rischio, il Comune rassicura: “Useremo ricavati imposta di soggiorno”

Il Comune di Napoli ha iniziato la sua corsa contro il tempo per organizzare la festa di Capodanno, che però, rassicura, si farà. Nonostante le condizioni economiche in cui si trovano le casse comunali, dal Municipio fanno sapere che si riuscirà comunque a mettere in piedi l’evento per la notte di San Silvestro.

I tempi stringono è ancora non c’è l’ospite che presenzierà sul palco di piazza Plebiscito. Sembrerebbe che la condizione economica del Comune di Napoli e i ritardi nei pagamenti avvenuti in passato, potrebbero spingere i cantanti a scegliere altre città. La stessa Fiorella Mannoia, che pareva simpatizzare per Luigi De Magistris, alla fine avrebbe preferito Salerno. Ma l’amministrazione non si scoraggia e presto partirà con i bandi. E per chi si domandasse dove recupererà i soldi per l’evento, ha reso noto che utilizzerà una parte degli introiti della tassa di soggiorno. La cifra quest’anno è di 5.907.996, e ha avuto un aumento di 1,5 milioni di euro.
“Abbiamo appena sbloccato la situazione relativa ai fondi. Purtroppo le difficoltà economiche dell’ente sono note. Utilizzeremo una piccola parte del ricavato dell’imposta di soggiorno, trattandosi di una tassa vincolata. A giorni pubblicheremo le manifestazioni di interesse“.

La tassa di soggiorno, infatti, deve essere ripartita per manifestazioni ed eventi culturali (29,1%), per la sostenibilità ambientale (17,0%), per il sostegno alle istituzioni (15,9%), per i servizi di trasporto pubblico (12,8%) e in misura più limitata per la promozione (5,7%). Quindi i fondi a disposizione del Comune di Napoli per l’evento di Capodanno dovrebbero essere poco più di 1,7 milioni di euro, da comprendere se saranno utilizzati tutti. Il format sarà sempre lo stesso, concerto e count down a piazza Plebiscito e discoteca a cielo aperto sul lungomare, dove sarà possibile assistere a spettacoli di diversi generi musicali. Da Palazzo San Giacomo puntano a trovare un media partner come l’anno scorso, in quell’occasione fu Radio Kiss Kiss, che si occupi dell’aspetto musicale.
Nei prossimi giorni dovrebbe partire il bando, ma intanto in città c’è chi non vede di buon occhio quest’evento. In un momento dove i mezzi pubblici sono al collasso, dove i problemi di viabilità bloccano un’intera città e dove ci si aspetta che quelli che dovrebbero essere servizi primari siano ripristinati in modo efficiente, gran parte dei cittadini si aspettavano che la festa di Capodanno passasse in secondo piano e che quei fondi venissero utilizzati per altre manifestazioni ed eventi culturali, ma a quanto pare non è così.