Rione Sanità, bimbo preso a schiaffi perché chiama i carabinieri e denuncia le violenze subite

Ha visto per l’ennesima volta il padre picchiare lui, il fratellino e la madre e ha deciso di chiamare i carabinieri per denunciare l’accaduto. Ha appena otto anni il bambino cingalese, residente con la sua famiglia nel Rione Sanità a Napoli, che si è reso protagonista di un gesto all’apparenza normale ma non del tutto scontato in realtà dove l’omertà e la connivenza sempre più spesso riescono a prevalere.

Per il suo gesto, il piccolo è stato “premiato” dallo zio con una serie di schiaffi “così la prossima volta impari a chiamare il 112“. L’uomo è stato denunciato per lesioni mentre il fratello, 35 anni, autore dei maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie e dei figli di 8 e 7 anni, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli. La madre e i bambini sono stati soccorsi dai sanitari del 118 e giudicati guaribili in una settimana.

La donna, così come i due bambini, hanno poi raccontato ai militari che le violenze andavano avanti da circa 4 anni. L’uomo ora si trova nel carcere di Poggioreale.