Non ha trionfato nessuno, dalla super sfida del San Paolo non esce nessun vincitore. Uno 0-0 che lascia l’amaro in bocca al Napoli che avrebbe potuto mettere a cinque punti di distanza le sue inseguitrici in campionato. Ed è mancato poco così.
Il Napoli ha affrontato l’Inter così come il suo allenatore aveva previsto, controllo della partita, possesso di palla e solito gioco basato su triangolazioni e veriticalizzazioni. Così come i nerazzurri hanno aspettato il palleggio azzurro cercando di approfittare delle ripartenze avute a disposizione.
Insomma Maurizio Sarri e Luciano Spalletti hanno vissuto la partita che avevano preparato e i tifosi del Napoli hanno potuto osservare un’altra ottima prova della propria squadra. Le formazioni schierate sono state le titolari. Per il Napoli in campo i titolarissimi con il recupero di Lorenzo Insigne. Anche per l’Inter i primi undici sono stati quelli di sempre con la conferma di Vecino e Gagliardini a centrocampo.
Il primo tempo i partenopei hanno dominato in fase di possesso e sfiorato il gol con Jose Callejon. Lo spagnolo si è visto prima respingere la sfera da Samir Handanovic aiutato dal palo e poi, sulla ribattuta, di nuovo dall’estremo difensore nerazzurro. Poi ci ha provato Lorenzo Insigne ma Handanovic non si fa sorprendere dal colpo di testa dell’attaccante azzurro. Per l’Inter è stato pericoloso soltanto Borja Valero sul quale Pepe Reina ha fatto un’ottima parata. La prima frazione di gioco è terminata sullo 0-0.
La seconda parte della partita è iniziata così come è finita la prima, con il Napoli con il controllo del match. La prima emozione l’ha data il capitano degli azzurri Marek Hamsik con un tiro dalla distanza che è sfilato a lato del palo. Poi ci ha pensato Dries Mertens ha sfiorare il gol dopo essersi infilato nell’area di rigore avversaria. È arrivato il 70esimo e i due allenatori hanno effettuato i primi cambi: Piotr Zielinski e Joao Mario hanno fatto il loro ingresso in campo rispettivamente per Hamsik e Valero. Dopo pochi minuti dentro anche Marko Rog e fuori Allan. L’ultimo cambio è per Insigne, al suo posto è entrato Adam Ounas. Anche Spalletti ha fatto i suoi ultimi cambi togliendo dal campo Antonio Candreva e Mauro Icardi per Joao Cancelo e Eder. Infine, l’ultima emozione: Mertens lanciato in porta all’89esimo ha avuto la grande occasione di sbloccare il match e portare a casa i tre punti, ma ancora una volta Handanovic si è opposto.
La partita ha continuato senza grandi emozioni e nessuna delle due squadre è riuscita a vincere dando un segnale al campionato. L’unica certezza è che il Napoli ha da recriminare per non aver conquistato i tre punti e che l’Inter ha saputo solo difendersi (Handanovic migliore in campo) . Per il resto la squadra azzurra ha dimostrato di essere superiore a quella nerazzurra, è mancato solo il gol per rimarcare questa differenza. Alla fine i calciatori sono usciti tra gli applausi dei tifosi che hanno riempito il San Paolo, ora testa al Genoa: la corsa continua.
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