C’era grossa attesa per il primo appuntamento del Napoli nella fase di giorni di Champions League. Dopo aver passato i preliminari, conquistando una meritata vittoria contro il Nizza, la squadra di Sarri è partita alla volta dell’Ucraina per disputare il match contro lo Shakhtar. Purtroppo gli azzurri non sono riusciti a conquistare la vittoria.
Il mister ha schierato in campo un classico 4-3-3 con: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Milik, Insigne. Il primo tempo parte male per il Napoli, che non riesce a schiacciare la metà campo avversaria. Al 16esimo del primo tempo lo Shakhtar conquista il gol del vantaggio con Taison.
Gli azzurri scendono negli spogliatoi sotto di un gol. Nella prima parte della ripresa la squadra di Sarri continua a non trovare spazi, regalando un’occasione da gol allo Shakthar che al 58esimo segna con Ferreyra. La situazione cambia al 71esimo quando Stepanenko abbatte Mertens in area, l’arbitro assegna un rigore al Napoli, dal dischetto è Milik a tirare, che centra la rete. Negli ultimi minuti parte l’assalto degli azzurri verso la porta Ucraina, il Napoli ci crede, vuole il pareggio, ma purtroppo non riesce a concluderlo. Festa sugli spalti della tifoseria ucraina al fischio finale, amarezza tra per Sarri e i suoi, ora al San Paolo bisognerà mettercela tutta per passare il turno.
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