Bufera contro Gigi D’Alessio: la polemica per il concerto in piazza

Gigi D’Alessio è di nuovo oggetto di polemica, questa volta non ha nulla a che vedere la fine della sua relazione con Anna Tatangelo, bensì il mega concerto di cui sarà protagonista il 4 settembre che è costato ben 80 mila euro per la festa patronale di Pratola Serra. Il gruppo ‘Uniti per Pratola Serra’ non più consiliare, ha attaccato l’amministrazione comunale diretta dal sindaco Emanuele Aufiero in merito il suo operato politico e, nello specifico, ha sollevato dubbi e perplessità circa la festa di fine estate in onore di Maria Ss. Addolorata e San Gerardo Maiella che ogni anno è una consistente spesa per il comune. La domanda è “Come fanno dunque: Parrocchia, Amministrazione Comunale e Pro Loco a reperire i fondi per gli “sfarzosissimi” festeggiamenti della festa dei Santi patroni a Pratola Serra?”.

Il comune ha annunciato intanto il programma e i festeggiamenti: “Ad aprire la tre giorni di festeggiamenti sarà Enrico Capuano, voce del folk rock italiano, che con la sua Tammuriata Rock rappresenta una fusione ideologica di folk, musica del popolo, e il rock dell’evoluzione non convenzionale, provocatorio e combattente. La serata si concluderà alle ore 24:00 con lo spettacolo piro-musicale in località Pioppi a cura della Pirotecnica di Fabrizio Graziano. Domenica 3 alle ore 21:30, invece, sarà la volta del gran concerto bandistico di “Città di Gioia del Colle”. La chiusura dei festeggiamenti è affidata al famoso cantante partenopeo Gigi D’Alessio, che animerà la serata del 4 settembre a partire dalle ore 21.30 in Località Pioppi. Avendo venduto nel corso della sua carriera oltre 20 milioni di dischi, conquistando tre dischi di diamante e più di cento dischi di platino, D’Alessio riscuote sempre grande successo di pubblico. Dopo il concerto, totalmente gratuito, ci sarà lo spettacolo di fuochi d’artificio dei fratelli Marano. Lungo le strade del paese, inoltre, non mancheranno stand enogastronomici con tanti prodotti tipici locali ed irpini”.

“Da un decennio la comunità non ha mai ricevuto risposta. Quest’anno è il turno di Gigi D’Alessio che si esibirà il 4 settembre dietro un compenso di circa 80mila euro. Sono concerti finanziati con fondi comunali? Pratola non possiede pozzi petroliferi ma un insediamento industriale in crisi, non ha un bilancio comunale in attivo ma i conti in rosso” tuona la nota degli esponenti di ‘Noi per Pratola’.