Poco prima delle 22 un boato fortissimo ha letteralmente scosso l’isola d’Ischia. Una scossa violenta ed intensa, breve ma che ha avuto il tempo di fare gravi danni: una donna morta a causa del crollo di calcinacci, 25 feriti per fortuna non gravi, 10 dispersi. E poi 7 palazzi crollati a Casamicciola, zona dell’isola che ha avuto il peggio, con la distruzione di piazza Maio e la chiesa del Purgatorio. Proprio qui c’è stato un terribile terremoto nel 1883 che ha dato vita ad un proverbio: “Qui succede casamicciola“. Intanto, la corrente andata via a causa di un black out sopraggiunto immediatamente dopo la scossa, non è ancora tornata
Anche a Lacco Ameno ci sono stati diversi disagi con alcuni sversamenti di fango sulle strade e alcuni crolli di minore entità. Anche a Panza sarebbe crollato un edificio, per fortuna disabitato. Intanto continuano senza sosta le operazioni di soccorso coordinate dalla regione Campania e eseguite dalla Protezione civile che hanno predisposto la massima allerta, un piano di iniziative per affrontare l’emergenza. Nello specifico le attività sono tutte concentrate nella ricerca dei dispersi (tra loro dei bambini) e nell’estrazione dei feriti (già sono stati salvate almeno 3 persone). Inoltre, il governatore Vincenzo De Luca è in continuo contatto con il Premier Paolo Gentiloni.
Predisposti dei collegamenti marittimi per trasportare i feriti e gli sfollati. Infatti, oltre alle evacuazioni delle case, è stato sgomberato anche l’ospedale Rizzoli. Intanto gli esperti stanno dibattendo sull’entità del terremoto e sulla forza della scossa che potrebbe essere maggiore di quella rilevata (l’INGV, Centro Nazionale Terremoti, ha già alzato a 4 il valore della scossa). Nelle prossime ore potrebbero esserci altri assestamenti terrestri.
Il Presidente De Luca ha sentito il premier Paolo Gentiloni e il capo della protezione civile nazionale Borrelli per il coordinamento dei soccorsi, sia al livello nazionale che regionale.
Ecco i dati registrati dall’INGV Centro Nazionale Terremoti:
Un terremoto di magnitudo Md 4.0 è avvenuto nella zona: Ischia e costa Flegrea (Napoli), il
con coordinate geografiche (lat, lon) 40.71, 13.84 ad una profondità di 10 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.
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