Chiesa gremita per l’ultimo saluto a Carlo, ucciso in America durante un rapina

Chiesa gremita questa mattina per i funerali di Carlo Marigliano, il 31enne napoletano ucciso il 28 luglio in Arkansas negli Stati Uniti durante un tentativo di rapina tutto ancora da chiarire.

Tantissime le persone che si sono radunate alle 10 nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie al corso Malta, per dare l’ultimo saluto a Carlo, sposato e padre di due figli, e stringersi intorno al dolore dei familiari. L’uscita del feretro è stata accolta da un lungo applauso.

Per l’omicidio del 31enne napoletano sono stati arrestati nelle scorse settimane Andre Jackson e la sua presunta complice, Charina Fort. Secondo la polizia, Carlo sarebbe morto perché raggiunto accidentalmente da un colpo di arma da fuoco mentre a bordo della sua Jeep Cheroke. Secondo il racconto di alcuni testimoni, residenti in alcuni appartamenti spagnoli della zona dove è avvenuto l’agguato, ad agire sarebbe stato un uomo nero con indosso una camicia bianca e dei pantaloncini neri che si allontanava dalla scena con una pistola in mano.