Si è spento il direttore d’orchestra e autore Bruno Canfora all’età di 93 anni nella sua casa in Valnestore, vicino Tavernelle alle porte di Perugia dove ha vissuto il ritiro dalle scene. Direttore di due orchestre del Festival di Sanremo, ha scritto celebri canzoni come “Vorrei che fosse amore” e “Brava” per Mina.
Sue le musiche di “Fortissimo”, “Il ballo del mattone” e “Il geghegè” per Rita Pavone; di “Da-da-unpa”, “La notte è piccola” e “Quelli belli come noi” per Alice e Ellen Kessler; di “Zum-zum-zum” per Sylvie Vartan; “La vita” che Shirley Bassey . La sua ultima volta in Rai risale al 1995, il programma si intitolava “Papaveri e papere”.
L’artista fu fondamentale anche per Massimo Ranieri che nel giorno in cui si è appresa la notizia della sua scomparsa ha voluto dedicargli un post su Facebook: “Grazie, grazie di cuore grande Maestro per tutto quello che ci lasci umanamente e artisticamente! Ciao Bruno!“.
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