Incendio sul Vesuvio, Gigi D’Alessio e l’appello sui social: “E’ pura cattiveria”

Continua a bruciare il Vesuvio a Napoli, sono stati evacuati diversi appartamenti e ristoranti della zona di Torre del Greco e di altri comuni vesuviani.  Sul luogo sono ancora presenti incendi attivi e i vigili del fuoco stanno operando con 72 uomini, 27 mezzi a terra e 3 Canadair, operano anche la Sma, la Forestale la Protezione Civile e i volontari. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo di inchiesta sui roghi, l’accusa è di  incendio doloso per ora a carico di ignoti.

Molti i vip napoletani che stanno esprimendo la loro solidarietà e il dolore per la terra che brucia. Napoli è in pericolo e anche chi non vive più qui sente che la situazione è preoccupante. Gigi D’Alessio ha infatti scritto sui social: “Leggo notizie e ho davanti agli occhi le immagini del Vesuvio in fiamme… questa è pura cattiveria“. Il cantante partenopeo Andrea Sannino ha fatto una diretta dalle zone vesuviane taggando il presidente del Consiglio Paolo Genitloni. Sal Da Vinci invece scrive: “Napoli, il Vesuvio è tutto quello che lo circonda, come si fa a generare così tanta violenza, a distruggere un parco meraviglioso, un polmone di verde unico è fondamentale per il territorio… Chi ha commesso questa terribile devastazione, é posseduto dal male, Vergognatevi..“.

Questa mattina anche l’attore Salvatore Esposito e la conduttrice Barbara D’Urso hanno espresso solidarietà nei confronti della popolazione partenopea. L’attore Sergio Assisi ha invece scritto un appello contro tutto quello che non va in questa società italiana: “Brucia il paese non solo il Vesuvio… Bruciano le speranze di ripresa… 
Brucia la politica tutta, che spreca la vita dell’umanità intera… Mi chiedo dove sia finita la coscienza di un popolo che ha insegnato la bellezza al mondo intero… Un paese che vive ormai solo del ricordo degli antichi fasti. Cosa posso fare io misero essere umano…? Circondare il metro quadro della mia vita di bellezza… in tutto ciò che faccio… Almeno ci provo. Proviamoci comunque“.