Napoli, nuovo metodo per rubare auto e motorini: arriva lo “jammer”

E’ arrivato anche a Napoli il nuovo metodo per rubare velocemente auto e motorini. Ci vorrebbero soltanto una manciata di secondi per riuscire a portare via i veicoli, senza doverli scassinare. Il sistema si chiama “jammer” ed è già diffuso a Roma e Milano.

Dalle ultime denunce legate a furti avvenuti a Napoli, sembrerebbe che il sistema “jammer” sia arrivato anche qui. Sono molte le vittime a cui sono stati rubati motocicli o automobili che avevano lasciato in sosta. La zona maggiormente presa di mira è quella a ridosso del lungomare, tra via Nazario Saurio e Santa Lucia, strade in cui, soprattutto durante i fine settimana, i marciapiedi sono colmi di mezzi in sosta.

La tecnica jammer è un dispositivo che riesce a copiare il codice del telecomando di apertura e chiusura e, oltre a disattivare l’antifurto, leva anche il GPS, così che anche dopo la denuncia, è impossibile ritrovare il mezzo rubato. L’allarme riguarda la zona di Chiaia, presa di mira da un gruppo di specialisti, che attraverso questo sistema semplice e veloce riescono a portar via un gran numero di veicoli. Approfittano del momento in cui anche i parcheggiatori abusivi vanno via, per riuscire a compiere i loro furti. Il consiglio, dunque, è evitare di lasciare il proprio veicolo in zone in cui non c’è una sorveglianza continua.