Rapine nel casertano, spunta di nuovo il vecchio trucco

Questa mattina nel comune di San Felice a Castello un gruppo di malviventi ha tentato di rubare un’automobile a un giovane di 25 anni. Una rapina effettuata utilizzando una tecnica ben precisa, quella del masso per strada: lasciare un sasso sulla carreggiata che impedisce il passaggio, per far scendere il conducente dall’auto e riuscire, approfittando della sua distrazione, a portarla via.

Probabilmente i ladri conoscevano le abitudini della vittima, così, hanno atteso che il giovane uscisse questa mattina. Il ragazzo ha trovato sul suo tragitto un grosso masso, che gli ha impedito di proseguire. E’ sceso dall’auto per spostarlo e si è subito accorto che dietro lui c’erano due uomini con il volto coperto, che erano arrivati per provare a rubargli l’automobile.

Il ragazzo grazie alla sua prontezza è riuscito a evitare che i malviventi portassero via l’automobile. I malviventi, invece, sono scappati a bordo della loro vettura, una Reunalt Clio. Non si esclude che possa trattarsi di un gruppo di ladri che agisce in modo mirato, utilizzando il metodo del sasso. Non è la prima volta che in Campania si assiste a furti mirati, eseguiti tutti con la stessa tecnica. Qualche giorno fa sono state denunciate due rapine sulla Circumvallazione Esterna, anche qui i ladri hanno agito, usando uno schema preciso.