Rapisce il figlio nel Napoletano e tenta di ucciderlo ma si suicida

Una vicenda veramente assurda è accaduta in provincia di Pisa. Un uomo ha rapito il figlio di 9 anni nel Napoletano e ha poi tentato di uccidersi con lui all’interno della propria vettura utilizzando il gas di una bombola, ma il bambino è riuscito ad aprire la portiera e a scappare quando la macchina era giù satura di gas.

L’uomo di 43 anni, originario della provincia di Firenze, aveva rapito ieri il bambino ad Afragola, in provincia di Napoli, dove il piccolo viveva con la madre. Era andato a prenderlo a scuola e avrebbe dovuto riconsegnarlo alla mamma in serata, ma la donna non vedendo tornare l’ex marito si è recata presso il commissariato per denunciare la scomparsa del figlio.

Questa mattina la tragedia, il corpo privo di vita dell’uomo è stato trovato a Montecatini Val di Cecina, nel Volterrano (Pisa). Secondo una prima ricostruzione il bambino si sarebbe messo in salvo e avrebbe chiesto aiuto bussando al campanello di un’abitazione vicina al luogo scelto dal padre per commettere l’omicidio – suicidio, a quel punto il piccolo è stato trasferito presso l’ospedale a Pontedera mentre i soccorritori hanno avvisato i carabinieri. Giunti sul posto i militari avrebbero trovato all’interno della vettura degli scritti dell’uomo che spiegherebbero il fole gesto. Le condizioni del bambino sono buone e la madre è stata avvisata del dramma che si è consumato in Toscana.