DIsabili, deleghe e fuori onda: è scontro totale tra De Magistris e De Luca

“Il questore mi ha detto che la città non è cambiata affatto, anzi è peggiorata e questo (riferendosi al sindaco, ndr) ha governato come un pazzo. E poi la mancata solidarietà agli agenti di polizia è stata una vicenda vergognosa (riferendosi agli incidenti che ci sono stati a Fuorigrotta per le contestazioni a Salvini, ndr)“. Poi l’attacco al Pd locale, che per lui non si oppone in modo efficace al sindaco di Napoli Luigi De Magistris: “Scegliamo quattro, cinque cose come punti di attacco, dobbiamo insistere in maniera ossessiva. Ad esempio sul trasporto dei disabili non diciamo nulla? Ma voi siete una banda di imbecilli“, queste le dichiarazioni esplosive del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca.

Un fuorionda che va al di la delle questioni politiche (le deleghe per la Città Metropolitana e il trasporto ai disabili) e che rompe in modo definitivo il rapporto già incrinato tra il primo cittadino e il governatore. Inoltre la vicenda ha coinvolto anche il nuovo questore Antonio De Iesu, a cui De Magistris ha chiesto un chiarimento pubblico e ufficiale: “Non posso credere a quello che ho visto e sentito. Attendo e spero che in serata arrivi una dichiarazione del Questore di Napoli“, ha affermato il sindaco. Quest’ultimo è stato puntualmente accontentato: “In merito al colloquio tra il presidente della Regione On. De Luca e l’On. Impegno in un fuori onda desidero evidenziare che il contesto che ha caratterizzato l’incontro con il Governatore nel mio ufficio riguardava il sostegno espresso nei confronti delle forze di Polizia per i fatti dell’11 marzo a Fuorigrotta. A tal riguardo ho espresso il mio rammarico per la mancata solidarietà offerta dall’amministrazione comunale in favore dei 27 agenti delle forze dell’ordine coinvolti negli incidenti. Nel corso dell’incontro non ho evidenziato considerazioni negative sulla gestione amministrativa e politica del Comune“, queste le affermazioni del questore.

Intanto, da un punto di vista politico, De Luca ha attaccato il sindaco di Napoli affermando che per quanto riguarda il welfare e i disabili “La regione ha pubblicato online le cifre di quello che ha speso in questi ambiti. Inoltre ci faremo carico noi del trasporto dei disabili. Basta cialtronerie e pulcinellsismi“. Lo scontro si è spostato anche sul tema delle deleghe relative alla Città Metropolitana, accettate anche da diversi esponenti del Partito Democratico. “Hanno fatto una scelta assolutamente sbagliata, inconcludente, irresponsabile, di cui si assumeranno la responsabilità. Dio li protegga e li accompagni“, ha dichiarato il governatore. “In Città metropolitana c’è un clima di cooperazione istituzionale e non di alleanze politiche“, ha immediatamente risposto il sindaco. Secondo il segretario provinciale dei Dem, Venanzio Carpentieri, le scelte fatte sono all’insegne di “Un’assunzione di responsabilità politica nei confronti dell’istituzione e dei cittadini“.