Camorra, porno e minori: l’oscuro intreccio che travolge il Rione Traiano

Le indagini e gli accertamenti sono partiti dopo le assurde confessioni di un’adolescente. Una storia sporca, inquinata. Una vicenda dove il protagonista sarebbe un boss di camorra che ha strappato i sogni di ragazzine minorenni. Criminalità, debiti, materiale porno e abusi. Sono questi gli elementi che hanno lasciato a bocca aperta gli inquirenti.

Napoli, Rione Traiano, tutto ha avuto inizio da un debito che il papà di una delle minorenni coinvolte avrebbe fatto con un noto criminale del quartiere. Il malvivente ha preteso, in mancanza del denaro, di essere pagato in altro modo, sulla pelle della figlia dell’uomo.

Da qui è emerso dalle prime indagini, un giro costituito da materiale porno che riterrebbe altre giovani adolescenti in atteggiamenti erotici molto hot e sessualmente espliciti. Non è ancora chiaro chi di queste sia stata costretta oppure no, quello che sembrerebbe certo è che un gruppo di giovanissimi avrebbe organizzato serate molto hard e spinte. Sarebbe da verificare se questo materiale è stato utilizzato anche per ricattare le vittime.