Un uomo di 40 anni di Vietri sul Mare adescava ragazze minorenni su Facebook utilizzando profili falsi e poi le costringeva a scambiarsi foto e video.
Oltre quattromila contatti, tutte ragazzine tra i dieci e i quattordici anni. L’uomo convinceva le ragazze a spogliarsi e masturbarsi in webcam. Il copione era sempre lo stesso, cercava persone studiando i loro profili social e capiva quale poteva essere il bersaglio più vulnerabile, poi una volta capite passioni e interessi sfruttava le informazioni per fare conoscenza, come riporta il sito del Mattino.it.
Creata confidenza e stabilito un legame dava inizio al gioco erotico. Si fingeva modello, attore, giocatore di rugby. Utilizzava foto fake dove era bellissimo e scattava l’approccio “Ti ho visto alla partita, ti ricordi di me?”. Ma non era il suo unico tranello, a volte si fingeva addirittura della polizia postale o della Microsoft, o ancora informatico o agente: diceva alle ragazze che avevano violato qualche legge e poi scattava il ricatto: “Fatti vedere in webcam, altrimenti avverto i tuoi genitori e anche il sindaco”, le ragazzine ovviamente impaurite acconsentivano. Per fortuna il tutto è stato scoperto dai genitori delle giovani che avevano notato delle strane attenzioni e si sono rivolti immediatamente alla polizia postale. Le denunce sono fioccate. Il Tribunale del capoluogo lo ha accusato di violenza sessuale e pedofilia.
Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…
Una notizia triste per tutti coloro che la conoscevano. Oggi è morta Laurina, la donna…
Stash, il cantante dei The Kolors, ha parlato di un suo recente dramma. L'artista si…
Tragedia lo scorso pomeriggio nell’Area di Sviluppo Industriale di Aversa Nord, nel territorio di Carinaro.…
Sono ben 80 kg di cibo sequestrati in seguito all'ispezione dei carabinieri in un centro…
E' morto al Santobono di Napoli Santo Virgi, un bambino di 11 anni, soffocato per…