Agguato a Melito: un morto e due feriti, grave figlio di un boss

Aggiornamenti sull’agguato a Melito avvenuto qualche ora fa. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti i killer avrebbero agito introno alle 13. Erano in 4 a bordo di due moto di grossa cilindrata. Si sono recati in via Cicerone dove hanno putato la pistola contro tre ragazzi, un 17enne che sembrerebbe essere il figlio del capo degli “scissionisti”, un ragazzo di 20 anni e un extracomunitario. La notizia è stata riportata da internapoli.it.

Il 17enne sarebbe stato colpito al torace rimanendo a terra. Gli altri due ragazzi sarebbero riusciti a scappare. Ne è nato un inseguimento per le strade della cittadina a nord di Napoli. Durante la corsa una delle moto dei killer ha impattato contro una Fiat Punto finenda la corsa. I due ragazzi scampati all’assalto si sono invece rintanati in una palazzina in via Giulio Cesare. Hanno cercato di medicarsi le ferite ma uno di loro, il 20enne, non ce l’ha fatta ed è meorto.

I carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna sono quindi intervenuti sul luogo arrestando l’extracomunitario. Il 17enne è stato invece trasferito d’urgenza in ospedale. Versa in condizioni critiche.