È una scoperta incredibile quella portata a termine da un geologo che stava esaminando i sotterranei di Villa Rosebery. L’abitazione si trova a Posillipo e dagli anni ’50 è la residenza partenopea del Presidente della Repubblica Italiana.
Si tratta con molta probabilità della più grande cisterna d’acqua presente a Napoli. Realizzata a metà dell’800 dai più grandi ingegneri napoletani per volontà di Luigi di Borbone che la chiamo “Brasiliana“, in onore della moglie che era originaria del paese sudamericano.
La cisterna trovata a Villa Rosebary si trova a 12 metri sotto terra ed è collegata ad un pozzo oggi coperto di vegetazione. All’epoca il pozzo serviva per prelevare l’acqua da dare agli animali e per irrigare il grande giardino della villa che proprio nel 1800 venne ampliati fino ad assumere le proporzioni moderne. Per irrigare un giardino di quelle dimensioni ci volevano migliaia di litri d’acqua. È per questo che con tutta probabilità è stata costruita la cisterna.
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