Allarme bomba a Napoli: psicosi o i “cittadini fanno la loro parte”?

L’allarme bomba Napoli è stato dato questo pomeriggio dopo la segnalazione da parte di un giovane che lavorava in zona. L’oggetto abbandonato in strada ha insospettito e preoccupato i passanti che hanno subito avvertito le forze dell’ordine.

A darne notizia è anche il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e non possiamo fare altro che confermare le sue parole quando scrive su Facebook che viviamo in un “clima di tensione”. Il post del consigliere inizia così: “Terrorismo. Allarme bomba in piazza Garibaldi. Verdi. Ormai è psicosi“, e racconta come siano intervenuti anche gli artificieri per cercare di bonificare la zona o capire se quell’oggetto trovato per terra, in Via Giuseppe Pica, zona Stazione Centrale, fosse realmente pericoloso.

Un vero e proprio allarme bomba è scoppiato questo pomeriggio in via Giuseppe Pica, a ridosso dell’area pedonalizzata di piazza Garibaldi, dove c’è la fermata della metropolitana

È passato del tempo dagli ultimi avvenimenti terroristici registrati in Europa, tuttavia il popolo continua ad avere paura e a vivere in uno stato di allerta. Quello ritrovato a terra era un semplice gps. Così prosegue il consigliere Borrelli:

Quel che è successo nel pomeriggio, da un lato, testimonia il clima di tensione che si sta vivendo in città per la paura di attentati, ma, al tempo stesso, evidenzia anche che i cittadini sono pronti a fare la loro parte e ad avvisare subito le forze dell’ordine che, dal canto loro, hanno dimostrato efficienza intervenendo e mettendo in sicurezza l’area in tempi brevissimi” ha concluso Borrelli