Abbracciati si suicidano sui binari della stazione centrale di Napoli

Una fine premeditata. La voglia di morire insieme uniti in un abbraccio. È una tragedia, ma non la trama di un dramma shakespeariano. Il fatto è avvenuto intorno alle 4:00 di questa mattina. Il luogo in cui due extracomunitari hanno deciso di togliersi la vita è stata la stazione centrale di Napoli. Un uomo e una donna, probabilmente entrambi di origini africane, insieme hanno tentato di togliersi la vita.

Ad indagare sul caso è la squadra di polizia giudiziaria del comparto Polfer che in queste ore sta ancora ricostruendo la dinamica di quello che sembra essere un “suicidio d’amore“, avvalendosi delle immagini registrate dalle telecamere di video sorveglianza. E proprio dai filmati si evince che la coppia, unita in un abbraccio, si è lanciata sulle rotaie all’arrivo del treno.

Lei è morta sul colpo, l’uomo invece è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Loreto Mare. Ricoverato nel reparto di rianimazione, nonostante la prognosi riservata, alcuni quotidiani on line raccontano delle gravi condizioni in cui versa e pare che gli siano stati amputati alcune parti del corpo. Per ora non sono state ancora fornite le generalità di queste due persone anche se alcuni conoscenti, accorsi sul luogo, pare abbiano indicato alla Polfer alcune generalità della coppia. Le corse dei treni nella giornata di oggi hanno subito dei forti rallentamenti, e intanto, il capotreno in servizio e anche il macchinista, sono stati ritrovati entrambi in forte stato di choc.