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Concorso scuola 2016: sono 25 mila gli aspiranti docenti in Campania

Concorso scuola 2016. È la Campania la regione con il più alto numero di iscritti al concorso nazionale per docenti: 24.125 su 165.578 istanze inviate da tutta Italia. Nel particolare le domande sono state 15.165  per la Scuola dell’infanzia primaria, 7504 per la Secondaria di primo e secondo grado e 1456 per il Sostegno. Gli aspiranti docenti hanno avuto un mese di tempo per inoltrare le domande. Il termine per l’invio delle iscrizioni al concorso scuola era infatti fissato al 29 marzo 2016.

Fonte: comuni.it

La maggior parte delle domande per il concorso scuola, circa l’85 per cento, è stata inoltrata da persone di sesso femminile. L’età media generale dei partecipanti è di circa 40 anni. Le date per la prima prova scritta verranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale il 12 aprile prossimo. Il Ministro dell’Istruzione Stefania Gannini ha dichiarato in merito: “continua l’impegno di questo Governo per portare qualità, stabilità ed energie nuove nella scuola. L’alta adesione al concorso, la numerosa presenza di giovani dimostra che siamo sulla strada giusta. Dopo anni di mancate risposte sul tema del precariato storico e di concorsi che si sono svolti a singhiozzo, stiamo cercando di riportare il Paese alla normalità: con la Buona Scuola prevediamo bandi ogni tre anni e dunque certezze sui tempi di selezione per l’ingresso nella scuola“.

Concorso scuola 2016: il giudice ammette laureato senza abilitazione

È notizia di poche ore fa quella dell’ammissione da parte del giudice amministrativo di un laureato sprovvisto di abilitazione. Il fatto potrebbe causare una marea di ricorsi da parte di tutti i partecipanti che sono stati esclusi proprio per la mancanza dell’abilitazione (obbligatoria per accedere al concorso). I tempi si potrebbero dunque allungare a dismisura. Il ministro Gannini ha invitato quindi i sindacati alla prudenza e a non boicottare il concorso con migliaia di richieste di riammissione da parte degli esclusi. Staremo a vedere cosa succederà.